2019-09-13 12:26
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Nonna (21 Marzo 1931 - 13 Settembre 2019)🖤 Non mi scorderò mai come ridevamo insieme fino alle lacrime, come ci mettevamo i bigodini e lo smalto insieme, come andavamo a fare la spesa con il tuo carrello che sembra una valigia, come mi raccontavi di nonno e le storie di quando eri giovane quando ci mettevamo di sera a letto, quando ti arrabbiarvi dopo le cene di 5 piatti cucinati da te se non mangiavo la frutta, o ti offendevi se non facevo la scarpetta, oppure quando mangiavo di segreto tutte le caramelle delle bomboniere che tenevi nella credenza... non mi scorderò come cercavamo le telline al mare insieme durante le estate a Sperlonga e di sera ci misuravamo chi ha preso più abbronzatura, come ti piaceva il colore rosa (questo lo preso da te), come mi hai fatto assaggiare la birra per la prima volta, come ti aiutavo a stendere i panni e annaffiare le tue piante, mi è sempre piaciuto tanto l’odore del detersivo che usavi, il odore dei tuoi vestiti... mi affascina come eri sempre vestita bene, avevi sempre i capelli sistemati, sempre elegante. Non mi scorderò come ti vergognavi di uscire in piazza colla stampella, come ti piaceva chiamarmi ‘capa tosta’ o farmi vedere le foto di papà e zio Gianni quando erano piccoli, come mi hai insegnato a credere in Dio e pregare, o come per tre anni mentre vivevo a Milano mi chiamavi ogni santo giorno per chiedere se sto bene, ti prendevi sempre cura di tutti, pensavi sempre prima agli altri e poi a te stessa. Non mi scorderò come da piccola piangevo quando mi costringevi di andare a visitare Zia Maria con te, o quando ti fermavi per strada ogni 200 metri a parlare per 40 minuti con sempre una diversa amica... sei sempre stata amata da tutti quelli che ti conoscevano. Mi dicevi sempre che sono la tua nipote preferita perché ero l’unica femminuccia e dopo che finiva l’estate mi chiedevi se posso restare a vivere con te a Itri. Nonna, non puoi immaginare quanto ti voglio bene, come sono fiera di essere la tua nipotina, quanto mi hai lasciato nella mente e nel cuore, quante cose ho imparato da te... non mi scorderò mai di te, mi manca l’aria solo a pensarci che non ti rivedrò mai più, e tornando a casa dopo che dico ‘Ciao Nonn
